L’IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE IN ETA’ PEDIATRICA
I difetti refrattivi (miopia, astigmatismo e ipermetropia) sono i più comuni disturbi visivi nel paziente pediatrico. Spesso bambini che lamentano mal di testa, stanchezza, scarsa attenzione durante lo studio, nascondono un difetto refrattivo misconosciuto. La diagnosi dei difetti refrattivi avviene durante la visita oculistica e una tempestiva correzione permette di evitare che l’occhio diventi pigro (ambliopia). Per questo le società di oculistica e di pediatria consigliano la prima visita a tutti i bambini dopo il compimento dei 3 anni di età.
L’IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE IN ETA’ ADULTA
Molte patologie oculistiche vengono chiamate “i ladri silenziosi della vista”. Questo perché alcune forme di maculopatie e il glaucoma nelle fasi iniziali non danno alcun sintomo, e solo negli stadi avanzati compromettono, in modo spesso irreversibile, la vista. Per questo dopo i 50 anni di età è consigliata una visita oculistica di controllo. Inoltre i pazienti affetti da diabete, da ipertensione e tutti i famigliari di un paziente affetto da una grave patologia oculare (maculopatia, glaucoma, distacco della retina) dovrebbero sottoporsi a visite oculistiche periodiche per escludere la presenza di alterazioni oculari.